Rivettatrice: che cos’è e quali tipologie esistono

Oggi facciamo un breve approfondimento su uno dei tanti strumenti che può tornare utile nei contesti industriali ma anche nell’hobbistica, cioè la rivettatrice per capire meglio di che cosa si tratta quali tipologie esistono.

Che cos’è una rivettatrice

Quando si parla di rivettatrice, si fa riferimento a uno strumento perché si adopera per applicare i rivetti, Giovanni uno sistema di unione indicato per materiali di diverso tipo. Infatti, si tratta di un metodo per unire in maniera salda dei materiali differenti tra di loro. I rivetti sono un sistema di unione più comune di quanto si possa pensare tanto che moltissimi oggetti che tutti abbiamo in casa sono realizzati con i rivetti. Un esempio davvero comune è il raccoglitore ad anelli; i rivetti esci per applicare la parte metallica con gli anelli al cartone.

Diverse tipologie

Di rivettatrice non esiste un tipo unico ma possono esserci delle tipologie diverse e differenti che vale la pena conoscere meglio. I modelli base e delicati più che altro all’hobbistica sono di tipo manuale. Lo strumento viene azionato manualmente. E si tratta del modello più indicato per lavori di piccola entità E quindi nonna per un uso di tipo professionale.

La rivettatrice a batteria pneumatica è una soluzione del tutto differente pensata per rispondere a esigenze che sorgono spesso nei lavori di tipo industriale. Sono modelli per lavorazioni più intensive che chiedono diverse ore di attività senza così stancare dell’operatore.

Lo scopo della batteria è proprio quello di automatizzare il funzionamento dello strumento. Quando si parla di tipologie della pena spendere qualche parola anche sui modelli così con il serbatoio. Sono molto pratici perché hanno un osservatorio interno che per raccogliere la parte intrecciata del rivetto affinché non cada per terra.

Durante la scelta dello strumento bisogna prendere in considerazione anche le le dimensioni. La testa di una rivettatrice si adatta in base alle misure della testa del rispetto. In genere è possibile regolare l’ampiezza della testa stringendo allargando i denti affinché il prezzo venga accolto.