A Merano si sta bene. Lo sapeva Elisabetta di Baviera, nota ai più come Principessa Sissi, che soggiornò nella cittadina durante la seconda metà del secolo XIX; lo sanno anche i moltissimi visitatori meno illustri, che da allora hanno voluto raggiungere questo comune del Südtirol, divenuto ormai noto a livello internazionale come luogo di cura. Perché?

Il clima, mite e submediterraneo, certamente ha svolto un ruolo importante per il conseguimento di questo status. Le temperature, infatti, sono piacevoli per la gran parte dell’anno: se in inverno la media massima si attesta intorno ai 7° centigradi, in primavera e in autunno sfiora i 18°, mentre in estate può toccare anche quota 30°. L’ottima qualità dell’aria è un toccasana per fare “respirare” i polmoni; l’associazione tra Merano e benessere, però, deve molto anche a due edifici.

Il primo è il Kurhaus (letteralmente, casa di cura). Questo capolavoro in stile liberty progettato da Josef Czerny e inaugurato nel novembre del 1874, ha conosciuto nel corso dei decenni numerosi ampliamenti e importanti ristrutturazioni; oggi è diventato uno dei più affascinanti teatri dell’Alto Adige, con ben 13 sale tra cui spicca la Kursaal, tonda e spettacolare. Il secondo complesso – per quanto strettamente legato al primo –, che ha consentito a Merano di raggiungere l’attuale fama, è quello termale. Le Thermen Meran, site nelle immediate vicinanze del Kurhaus, vantano ben 25 piscine circondate da un parco esteso e rigoglioso. Non mancano le saune, numerose zone Spa, un fitness center, un parrucchiere e uno spazio gratuito destinato ai bambini; l’alta qualità dei trattamenti benessere rendono questo luogo un punto di riferimento per l’intera regione. Se foste interessati a farci un salto nel corso della vostra vacanza a Merano, a questa pagina potete trovare i prezzi e gli orari di apertura.

Un’ulteriore fonte di benessere, ancorché indiretto, è Castel Trauttmansdorff, la residenza che ospitò Sissi e che la vide passeggiare nei giardini che oggi, almeno informalmente, portano il suo nome. È impossibile, infatti, non trarre giovamento da una passeggiata attraverso gli oltre ottanta ambienti botanici racchiusi nel parco. Merano, comunque, è molto di più di un “luogo di cura”: ai turisti sa offrire anche un’architettura di prim’ordine, le piste da sci di Merano 2000 e i frequentatissimi mercatini di Natale. Se volete saperne di più potete leggere questo approfondimento ospitato su expedia.it, che vi permetterà anche di prenotare un albergo o un B&B a Merano per il periodo che vi interessa!

Di Editore