La società odierna è una società frenetica in cui più o meno tutti conducono uno stile di vita stressante. Trovare del tempo da dedicare a se stessi è sempre più difficile ma ogni tanto è importante staccare la spina per rilassarsi e trovare un po’ di serenità. Il modo migliore per staccare completamente è quello di fare un ritiro spirituale, ovvero una pratica usualmente religiosa ma che può essere svolta anche in modo indipendente. Un campo, viaggio o ritiro spirituale è un viaggio particolare, che si svolge principalmente per ritrovare se stessi quando si sta vivendo un periodo particolarmente difficile. Per questo motivo il più delle volte si tratta di un percorso da fare individualmente affinché si possa ritrovare la pace interiore. Le attività che si svolgono durante un ritiro spirituale sono diverse: generalmente è una pratica svolta solo da chi ha una fede religiosa o da coloro che intendono ritrovarla quindi il ritiro spirituale è un’occasione per trascorrere dei momenti di meditazione e preghiera. Allo stesso tempo è un’attività che può svolgere anche chi vuole semplicemente allontanarsi dai rumori e dallo stress della città per trascorrere un periodo di pace interiore in contatto con la natura.

Per ritrovare se stessi non c’è bisogno di andare lontano: in Italia esistono molti luoghi di ritiro spirituale tra monasteri, conventi, santuari, eremi o strutture essenziali circondate dalla natura. Ad esempio a Subiaco, nel Lazio, si trovano i Monaci Benedettini del Monastero di Santa Scolastica e del Monastero del Sacro Speco di San Benedetto, luoghi in cui è possibile soggiornare per vivere la vita monastica. In Toscana invece è possibile essere ospitati presso il Sacro Eremo e il Monastero di Camaldoli, delle strutture fondate dal Monaco benedettino San Romualdo che si trovano a Poppi, Arezzo. Nei pressi di Firenze invece, si trova l’Abbazia di Vallombrosa: nata come chiesa romanica, oggi è un’Abbazia gestita dai Vallombrosani che ospita molte opere d’arte ed un museo nonché 39 stanze per ospitare tutti coloro che intendono alloggiare in un Abbazia circondata dal verde.

A Biella, a circa 1.159 metri di altitudine, sorge il Santuario di Oropa dedicato alla Madonna Nera. Circondato dalle Alpi biellesi, questo santuario dispone di oltre 300 camere per ospitare i turisti e i fedeli. Sempre a Biella si trova il monastero di Bose, una comunità monastica che organizza diversi eventi e che permette di soggiornare nel monastero solo se si rispettano le regole e gli orari della vita monastica. Un luogo perfetto per meditare è l’eremo di San Giorgio dei monaci benedettini camaldolesi situato precisamente a Bardolino, Verona. Altri luoghi religiosi che permettono di passare del tempo in tranquillità sono: l’eremo di Santa Caterina del Sasso sul Lago Maggiore, il Monastero di Valle Christi a Rapallo, l’eremo di sant’Ilarione a Caulonia, Reggio Calabria, l’eremo delle carceri di San Francesco, monte subasio in Umbria. Oltre ai luoghi di preghiera, in Italia è possibile svolgere dei cammini spirituali che permettono di perdere e ritrovare se stessi. Sono dei cammini molto simili al cammino di Santiago de Compostela e si tratta di viaggi particolari alla scoperta della natura selvaggia e di tutto ciò che serve per ritrovare la calma interiore. Alcuni di questi cammini sono il cammino Jacopeo D’Anaunia, 170 km e 7 tappe dalla Val di Non a Sanzeno e  la via di San Francesco, 900 km di cammino passando per tutti i luoghi in cui ha vissuto il santo.

 

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