Perché installare una caldaia a condensazione

Forse alcuni avranno già sentito parlare di caldaia a condensazione che è una tipologia molto valida, anzi la più valida che ci sia in circolazione, per la produzione di acqua calda sanitaria. Si tratta di un sistema innovativo che presenta tanti punti di forza. I motivi per considerare di passare alla tecnologia più evoluta, sono tanti, come quelli presenti qui di seguito.

Un sistema meno inquinante

La caldaia a condensazione è un sistema per la produzione di acqua calda meno inquinante. Infatti, ha l’enorme vantaggio di ridurre sensibilmente le quantità di gas e fumi inquinanti che vengono emessi nell’atmosfera. I fumi in uscita caldi, vengono trattenuti del sistema e condensati per recupere parte del Calore che altrimenti verrebbe buttato via. Questo tipo di processo ha anche l’effetto di rendere le caldaie meno inquinante, dato che si tratta di sistemi responsabili dell’emissione dannose e dell’alto tasso di inquinamento.

Una notevole riduzione dei consumi

Il tecnico della installazione e assistenza Biasi a Roma consiglia di passare alla caldaia a condensazione il prima possibile per far sì che si diminuiscano i consumi. Una caldaia a condensazione, per via del suo funzionamento spiegato prima, riduce i consumi e, di conseguenza, anche le bollette collegate che si riducono di almeno un 25% per cento rispetto a prima, cioè un quarto in meno da pagare.

L’accesso a detrazioni fiscali

Chi chiama un tecnico della installazione e assistenza Biasi a Roma per installare una nuova caldaia a considerazione al posto di quella vecchia o addirittura dello scaldabagno, ha diritto a delle detrazioni fiscali. Infatti, la spesa si può detrarre in percentuale diverse: 50, 65, 85, 110% addirittura in base al tipo di intervento va fatto e alle normative in atto. Si tratta quindi di ricevere una detrazione che come minimo dimezza la spesa pagata. Chi vuole accedere al famoso super bonus fiscale, spesso include lavori di sostituzione della caldaia per passare a una a condensazione perché fa guadagnare come minimo una classe energetica in più rispetto a prima, avvicinando l’obiettivo di due classi necessario per avere accesso alle detrazioni.