Tra le patologie che spesso colpiscono le persone anziane e peggiorano il loro quadro clinico, c’è anche il Morbo di Alzheimer. Molti ne hanno già sentito largamente parlare ma in pochi sanno dire con precisione che cosa sia e da che cosa sia causata. Meglio quindi fare un breve approfondimento sul tema, ponendo l’accento sui metodi per contrastare l’avanzamento della patologia.

Che cos’è il Morbo di Alzheimer

Il Morbo di Alzheimer è un patologie degenerativa che colpisce soprattutto le persone anziane. Con il passare degli anni è più facile che compaiano problemi di memoria che da piccoli diventano sempre più grandi. Forse ci si dimentica un nome all’inizio ma poi mancano proprio le parole per esprimersi a causa della mancata rigenerazione delle cellule celebrali e la loro atrofizzazione.

La colpa è legata ai radicali liberi che rallentano il ritmo di rigenerazione cellulare. Sono solo i principali responsabili dell’invecchiamento, non solo del cervello ma di ogni singola cellula del corpo. Con l’età che avanza le cellule si rigenerano sempre meno e questo crea una perdita di autonomia per cui molti chiedono aiuto a una badante Roma che presta assistenza domiciliare.

Come prevenire ulteriori problemi

Sebbene non ci siano farmaci e terapie per curare l’Alzheimer, non è detto che ci si debba arrendere. Infatti, ci sono tante piccole azioni che si possono mettere in campo per migliorare la situazione e per prevenire un ulteriore peggioramento della memoria. Per esempio, è molto utile leggere, anche solo il giornale tutti i giorni ad alta voce. Per allenare il cervello, ci sono un sacco di giochi di logica ed enigmistica che possono aiutare. Per migliorare la coordinazione mano – testa, si può scrivere, disegnare, colorare, fare lavoretti e simili.

Imparare qualcosa di nuovo è sicuramente di enorme aiuto; un esempio potrebbe essere una lingua straniera oppure ad usare lo smartphone che stimola nuove aree del cervello. Fare piccoli esserci di memoria come elencare che cosa c’era per pranzo ieri può sembrare facile ma è più insidioso di quanto si possa pensare.

 

Di Editore