Istat: un altro anno con saldo negativo con nascite che non superano i decessi

Secondo quanto registrato dalle ultime rilevazioni, in Italia la popolazione invecchia sempre più. In altre parole, l’età media della popolazione aumenta. Se da una parte gli anziani aumentano, dall’altra le culle restano vuote. Una situazione che ha ormai portato gli esperti di demografia a lanciare un allarme per il prossimo futuro.

L’Istat rileva una riduzione della natalità che ha toccato i minimi storici e un aumento dell’età della popolazione. Istituto di Statistica conferma quindi che è stato un altro anno con un saldo naturale negativo in cui il numero dei nuovi nati non supera quello dei decessi. È una situazione che denota una società poco dinamica.

Lo stato dell’arte è molto chiaro: in Italia si fanno sempre meno figli, sebbene ci siano deboli segnali di ripresa incapaci però di nutrire le speranze per un cambio di rotta. Una bassa natalità unita a una maggiore longevità, fanno sì che al società italiana abbia un’età sempre maggiore. Se da una parte mancano i nuovi nati, la buona notizia è che si vive più a lungo.

Un bambino che nasce oggi ha una speranza di vita di circa 80 per i maschi e quasi 85 per le donne. Senza distinguere tra i generi, significa che l’età media della popolazione arriva intorno a 82 anni e mezzo. Ciononostante, bisogna comunque fare dei distinguo tra le aree geografiche. Al nord va meglio poiché si registra un buon miglioramento sull’aspettativa di vita. Restano pressoché invariati i dati per il centro mentre peggiorano al sud.

Insomma, in un paese dove la popolazione invecchia, è necessario preoccuparsi di come aumentare la sicurezza di tutti gli over 65 che vivono in casa da soli. Per vivere bene e più a lungo, ci sono tante piccole attenzioni e accorgimenti da avere, tra cui anche installare il telesoccorso che è salvifico in tantissimi casi, più di quanti si possa immaginare al mondo d’oggi perché è difficile avere sempre con sé lo smartphone mentre il salvavita invece sì.

Per info e / o prenotazioni, vai su www.telesoccorsoanziani.it