Come si pulisce lo scaldabagno?

Lo scaldabagno aiuta a riscaldare l’acqua di un impianto idraulico domestico. Certo da molte persone è visto come uno strumento po’ datato e altrettanto problematico ma dobbiamo dire che eventuali problemi di malfunzionamento non capitano solo a oggetti vecchi ma anche ai più moderni. L’acqua non si riscalda, lo scaldabagno non parte: in questo caso ci si può rivolgere all’assistenza caldaie a Roma per risolvere il problema.

Certo tutto ciò si può prevenire operandosi con un giusto comportamento di manutenzione adeguata. Con la corretta manutenzione, molti guasti allo scaldabagno possono essere evitati. I  controlli effettuati in maniera assidua, possono minimizzare i guasti all’impianto. Anche la pulizia può aiutare molto. Ma come si pulisce lo scaldabagno?

In questo articolo scopriremo come poter fare per pulire lo scaldabagno, quali strumenti utilizzare, come muoversi e soprattutto perché farlo.

Cosa usare e come fare

Uno scaldabagno pulito sarà uno strumento operativo al massimo. Ma cosa serve per pulirlo per bene? Gli strumenti utili sono pochi e molto facili da trovare in cantina. Si avrà bisogno di un cacciavite, di un po’ di fil di ferro, di una spugna e di un detergente anticalcare.

Prima di iniziare dobbiamo considerare che il nemico principale del funzionamento corretto dello scaldabagno è il calcare. Questo  si accumula in maniera particolare sul termostato e sulla resistenza elettrica. Per togliere il calcare dobbiamo staccare la corrente e chiudere l’acqua. Sviteremo quindi la parte bassa dello scaldabagno, toglieremo il termostato e la resistenza elettrica e puliremo queste due parti con la spugna imbevuta di liquido anticalcare.

Con il filo di ferro raschieremo via le incrostazioni dalle parti interne e daremo infine un’ultima passata di liquido anticalcare con la spugna.

Perché farlo

Perché dovremo darci pena a pulire lo scaldabagno se può farlo un tecnico specializzato? Certamente farlo da noi comporta un notevole risparmio e poi saremmo i responsabili in prima persona del funzionamento a lungo termine del nostro scaldabagno.

Il calcare può compromettere l’efficienza dello scaldabagno e bisogna provvedere rimuovendolo il prima possibile, per evitare di sostituire i pezzi. Per cui, se sappiamo pulirlo, potremo risparmiare.