Quella del vetrario Roma o di qualsiasi altra città è una professione molto ricercata. In questo articolo vediamo come intraprendere la strada e di cosa si occupa nel dettaglio un vetraio.

Il vetraio è quel professionista che si occupa di tagliare il vetro e rifinirlo. Lo fa per i propri clienti, su commissione. Chiaramente chi intende avvicinarsi a questo mestiere deve farlo con passione. Ma non base. Oltre che essere una persona molto precisa, deve anche avere una certa formazione artistica.

Dovete sapere invece che occorre come prima cosa aver frequentato la scuola media superiore, possibilmente il liceo artistico. Dopo è possibile frequentare corsi come quello per maestro vetrario che vengono anche organizzati dagli enti pubblici, i quali non richiedono di solito il pagamento da parte dell’iscritto. Una volta ottenuto il diploma di Maestro di Arte Vetraria, potete iniziare a lavorare all’interno dei laboratori di vetrai o vetrai artistici.

Prima di pensare di mettersi in proprio occorre chiaramente comprendere i trucchi del mestiere, lavorando nei laboratori come apprendista. Così facendo è possibile apprendere e padroneggiare bene le tecniche di lavoro. Ma di cosa si occupa un vetraio? Volendo infatti potete specializzarvi in qualcosa, come la realizzazione delle vetrate artistiche.

  • Il vetraio si occupa di tagliare il vetro, al fine di poter dar vita a vari oggetti. Basta pensare ai box doccia, i vetri delle finestre, gli specchi, i vari oggetti decorativi, ma anche pareti scenografiche adatti agli uffici, alle strutture lussuose…
  • Alcuni vetrai si occupano anche di decorazioni artistiche su vetro. Una cosa molto ricercata, specialmente negli ambienti di lusso dove il vetro diventa un vero e proprio elemento di decoro all’interno di un’abitazione.

Il vetro all’interno di un’abitazione può diventare il materiale principale di decoro. Sono molte le persone che lo scelgono con questo scopo. Un vetraio perciò, deve saper usare il vetro per creare forme di arredamento vere e proprie.

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