La verniciatura a spruzzo ha radici arcaiche. La tecnica, in particolar modo quella elettrostatica, prende le mosse da un’intuizione che risale ai primi decenni del secolo scorso. È da quest’intuizione che si sviluppa la verniciatura a spruzzo così come oggi la conosciamo. Il potere elettrostatico del prodotto verniciante è reso possibile da un elettrodo collegato alla pistola, che carica negativamente le particelle in uscita dall’ugello.
La carica del supporto da verniciare è invece garantita dal collegamento a un polo positivo che, insieme alla carica delle particelle, stabilisce un campo elettrico che consente alle stesse di aderire alla superficie in maniera uniforme. La verniciatura a spruzzo elettrostatica assicura standard di qualità elevatissimi, con risultati eccellenti anche su parti non a vista, coniugando la potenza del campo elettrico a quella della qualità della nebulizzazione.
La verniciatura a spruzzo trova applicazione in diversi campi, dalla carpenteria pesante ai piccoli lavori quotidiani che possono interessare laboratori, officine o abitazioni private, includendo naturalmente il fai da te.
VERNICIATURA A SPRUZZO E SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE
La qualità del risultato è certamente l’aspetto più rilevante e quello più richiesto, ma la verniciatura a spruzzo elettrostatica è in grado di assicurare e raggiungere altri obiettivi, altrettanto importanti quanto il ricercato standard di qualità.
Le superfici metalliche – o di altro materiale – trattate con verniciatura a spruzzo elettrostatica, oltre a un’eccellente copertura di macro aree, interstizi e zone poco visibili, consentono un notevole risparmio di prodotto verniciante e di manodopera. La verniciatura a spruzzo – purché effettuata nel rispetto degli standard previsti dalla normativa in materia – è a contenuto impatto ambientale.
In particolare, se il manufatto deve strizzare un occhio all’ambiente, è importante scegliere quale tipo di vernice impiegare durante la lavorazione. In caso di vernici idrosolubili a contenuto atossico, è sicuramente importante tenere in considerazione l’abbattimento dei costi legati allo smaltimento delle sostanze nocive. La verniciatura a spruzzo elettrostatica, oltre a fare un uso controllato di prodotti vernicianti, si presta a essere automatizzata, elevando lo standard di qualità e migliorando il processo produttivo.