Sempre più persone, ormai, prendono l’importante decisione di eliminare dalla propria alimentazione carne, pesce e derivati animali, affidandosi alla cucina vegana e seguendo un buon corso cucina vegana. Questa scelta è solitamente causata dalla volontà di opporsi allo sfruttamento degli animali negli allevamenti intensivi e al loro maltrattamento, nonché dal tentativo di limitare l’inquinamento ambientale che questi causano.

Gli animali, infatti, ormai vengono per lo più allevati in allevamenti intensivi, dove questi vivono in condizioni decisamente crudeli e spesso in condizioni igieniche molto basse. Lo stesso avviene per la produzione di derivati animali, che possono essere altamente dannosi per l’organismo umano a causa dei sistemi con cui vengono prodotti. Il latte vaccino, per esempio, viene prodotto inducendo gravidanze continue nelle mucche e questa condizione contro natura porta questi animali a sviluppare malattie che si riflettono inevitabilmente nel prodotto finale.

Se si considerano questi aspetti è facile comprendere come l’alimentazione vegana non rappresenti solo una scelta etica importante, ma anche una decisione che migliora il nostro stato di salute ed evita di esporre il nostro organismo al rischio di contrarre malattie di varia natura, tra cui anche il cancro.

Ma cucinare in modo vegano non presenta solo questo vantaggio. Moltissime persone, infatti, ritengono che i vegani abbiano limitate possibilità di scelta in cucina, ma questa opinione è decisamente errata. Con la crescita della “popolazione vegana”, infatti, ormai la maggior parte dei ristoratori ha adeguato la propria maniera di cucinare ed è possibile scegliere tra tantissimi ristoranti attenti a questo tipo di esigenza.

Coloro che hanno scelto l’alimentazione vegana, inoltre, possono contare su tantissime ricette volte a sostituire i prodotti di origine animale e altrettanto gustosi, ma decisamente più salutari. Molti libri sull’argomento, infatti, ma anche tantissimi articoli sul web, insegnano come cucinare gustosissimi piatti vegani, vivendo così in maniera responsabile e salutare ma senza rinunciare al gusto.

Il latte vaccino e i formaggi in generale, infatti, possono essere sostituiti con il latte vegetale e con i suoi derivati. Questi prodotti, infatti, sono molto gustosi e in molti casi, dal punto di vista del gusto, è praticamente impossibile riconoscere la differenza al palato.

La cucina vegana: solo vantaggi?

Anche carne e pesce sono facilmente sostituibili grazie alla cucina vegana. Il seitan, infatti, è molto simile alla carne e, se lo si cucina adeguatamente, dà vita a dei piatti veramente gustosi. Lo stesso accade anche agli insaccati o ad altri piatti che ricordino il gusto della carne, realizzati grazie all’utilizzo di legumi di varia natura come le lenticchie o i lupini.

Per i dolci, infine, esistono innumerevoli possibilità. Le ricette vegane, infatti, prevedono la realizzazione di qualsiasi tipo di dolce, dal tiramisù alle crostate, ma in chiave vegana. Il risultato finale è gustosissimo e molto più leggero dell’originale. Inoltre queste ricette possono essere realizzate anche per chi presenta un intolleranza al lattosio o per problemi di salute non può assumere uova nella propria alimentazione.

Quest’ultimo fattore dovrebbe far riflettere i più scettici. Mangiare in maniera vegana, infatti, ha effetti benefici sul nostro organismo e spesso, chi varia la propria alimentazione in tal senso, sperimenta una digestione più efficace e guarisce da problemi come il reflusso gastroesofageo, la gastrite, la colite e tante altre.

Da questa nostra panoramica, dunque, speriamo abbiate compreso l’importanza di questo tipo di scelta e le infinite possibilità che presenta in cucina. Scegliere l’alimentazione vegana, infatti, è una scelta etica importante ma è altrettanto benefico per il nostro organismo e per la nostra digestione. Infine la possibilità di sperimentare un grandissimo numero di ricette in cucina è divertente e aiuta ad orientare la propria alimentazione in maniera da eliminare le sostanze dannose dal nostro corpo e mantenere un buono stato di salute.